inGROSSIamoci, in collaborazione con Associazione Culturale Spazio Tertulliano 68 e con il supporto di Fondazione Snam e Ferrari Immobiliare, sono lieti di annunciare l’inizio di un progetto meraviglioso, volto a portare il teatro come strumento fondamentale di comunicazione e apprendimento, all’interno del nostro istituto.
Il nostro partner, Spazio Tertulliano, da più di 10 anni da’ voce alle giovani proposte e promuove e valorizza nuovi talenti, attori, registi ed autori del futuro panorama italiano, affiancandoli ai grandi del teatro, portatori di un patrimonio inestimabile e insostituibile, realizzando così un importante ponte generazionale.
Il laboratorio parte dalla visione di uno spettacolo andato in scena per la prima volta il 13 febbraio 2020, in prima nazionale, al Teatro Spazio Tertulliano di Milano, la favola ecologica “VIVI! COME IL MARE – pièce per due delfini”, patrocinata dall’Associazione Ambientalista Marevivo Onlus con trentacinque anni di esperienza nella protezione del mare e delle sue risorse.
La pièce racconta il viaggio di Martino, delfino maschio del Pacifico, che dopo la morte di mamma delfina a causa della pesca illegale, decide di portare via suo figlio Milo alla ricerca di un mare pulito, chiamato l’Oltremare, lontano dalle microplastiche e dai rifiuti di una gigantesca isola di plastica formatasi nel Sud Pacifico, grande otto volte l’Italia, fatta di micro-frammenti.
Attraverso videoproiezioni, voice over, suoni, richiami di delfini e altri abitanti del mare, capaci di accompagnare specie i più piccoli in un immaginario immersivo, racconteremo di un viaggio in acque sempre più calde ed inospitali.
Lo spettacolo Vivi! come il mare – Pièce per due delfini rappresenta un veicolo perfetto per poter trasmettere alle nuove generazioni la cultura del rispetto della natura.
La visione di questo spettacolo sarà propedeutica al laboratorio vero e proprio, a cui prenderanno parte le 15 classi che hanno deciso di aderire. Il progetto sarà costituito da 10 incontri di un’ora e trenta con cadenza settimanale, tra le singole classi e i 3 docenti coinvolti (tra cui Giuseppe Scordio, Direttore Artistico di Spazio Tertulliano e altri 2 attori professionisti e docenti qualificati), una prova generale in teatro e lo spettacolo finale, sempre presso il teatro Spazio Tertulliano.
Lo spettacolo, intitolato “LA MAGICA TEMPESTA. Un nuovo mondo” sarà una rivisitazione dell’ultima opera di William Shakespeare, “La Tempesta”, adattata e riscritta sotto forma di favola i cui temi principali saranno la salvaguardia dell’ambiente e l’integrazione sociale.
Il testo sarà strutturato ad hoc per ogni fascia d’età in modo da risultare per tutti i bambini comprensibile, semplice da memorizzare e applicabile alla naturalezza della loro recitazione.
Il teatro rappresenta uno straordinario strumento per sviluppare la fiducia, la sensibilità, la collaborazione, il contatto con gli altri, sviluppare l’espressione del corpo, controllare l’uso della voce come strumento, consolidare la capacità di comunicazione, potenziare le capacità di apprendimento e inoltre avvicinerà gli alunni al mondo dello spettacolo facendo loro “assaporare” quello che diventerà il loro obiettivo: salire sul palco e recitare una favola a difesa dell’ambiente.
L’intero corso e la visione dello spettacolo finale saranno gratuiti per tutte le classi partecipanti.
L’associazione inGROSSIamoci, insieme a Fondazione Snam e a Ferrari Immobiliare, ha infatti fortemente voluto e finanziato per intero il progetto, certi che la promozione dell’educazione teatrale, come parte dell’offerta didattica, valorizzi e potenzi competenze profondamente significative nel processo di crescita dei ragazzi.
Il progetto teatrale all’interno dell’istituto, non si ferma a questa iniziativa, ma vedrà le classi che non hanno aderito a questo laboratorio, seguire un progetto teatrale parallelo tenuto dalla maestra Raffaella Agate.
Anche in questo caso, inGROSSIamoci si è fatta avanti finanziando l’affitto della location teatrale di Spazio Tertulliano per gli spettacoli finali di tutte le classi. Siamo certi che questo gesto possa dare un finale coerente ai due percorsi teatrali portati avanti durante quest’anno didattico.
Si inizia a febbraio e noi non vediamo l’ora!
